Cosa sono gli inarcamenti

Tutti gli asana di inarcamento (o di estensione indietro) sono posizioni di apertura di tutta la parte anteriore del nostro corpo e, più̀ nello specifico, di apertura del luogo del cuore. Queste posture possono essere eseguite:

• in appoggio sul ventre;
• in piedi;
• in quadrupedia;
• in alcune posizioni capovolte.

I benefici

Gli inarcamenti aiutano ad aumentare la propria flessibilità, la mobilità del corpo e, inoltre, rendono maggiormente elastica la nostra colonna vertebrale. A causa dei numerosi accorgimenti che occorre considerare quando si esegue una posizione di estensione indietro, è bene praticare questi asana con la guida sicura di un insegnante esperto, soprattutto quando si sceglie di eseguire le posture più̀ avanzate. Le estensioni indietro hanno un grande valore da un punto di vista evolutivo poiché all’apertura della parte anteriore del corpo, di cui fa parte il luogo del cuore, corrisponde sempre un lavoro che ognuno di noi è chiamato a fare sulla parte posteriore del tronco, in particolare sull’alto dorso. Questa zona a volte può presentare ancora dei richiami alla nostra vita nell’epoca preistorica, quando ci si muoveva a quattro zampo ed era presente il gibbo, una cifosi dorsale. Inoltre, questi asana, sempre in direzione di una evoluzione più consapevole, possono invitarci a modificare anche le strutture della zona del bacino e, in particolare, il lavoro importante sarà quello di allungamento dei muscoli chiamati flessori dell’anca che, sempre in virtù del nostro passato a quattro zampe e anche a causa della vita sedentaria, risultano essere talvolta accorciati e contratti. Sarà importante imparare ad eseguire una corretta retroversione del bacino in queste posture, attraverso propedeutiche ed esercizi mirati.

Un’evoluzione interiore

La nostra vera evoluzione non consiste solo nell’esserci portati nel tempo in posizione eretta, bipodalica, ma nel continuare a crescere come donne e uomini consapevoli, in una direzione che va verso l’alto, verso il cielo, verso quell’aspetto della nostra vita legato alla libertà di scelta, al libero arbitrio, verso la spiritualità.
È possibile quindi arrivare ad affermare che gli asana di estensione indietro sono posizioni evolutive per la nostra realizzazione. A differenza degli animali, che durante la loro esistenza vanno verso il loro stesso destino, l’essere umano procede in direzione della suo più alto compimento e, ogni volta che si affrontano discorsi così profondi, lo yoga si dimostra spesso uno dei metodi più validi per diventare esseri umani sempre più presenti alla propria vita.

Articolo scritto da Laura Dajelli, Fondatrice e Insegnante di Yoga