Una lezione di hatha yoga che prepara all’ardha matsyasana, la “posizione del mezzo pesce”.
La pratica prevede l’esecuzione di una serie di asana e propedeutiche (esercizi specifici) il cui obiettivo è quello di sciogliere, riscaldare e preparare quelle parti del corpo che costituiscono il punto focale nella posizione finale del mezzo pesce, qui nella variante con le gambe allungate. Dunque, in particolare, in questa lezione si lavorerà su due elementi fondamentali:
Verranno eseguiti alcuni esercizi con l’ausilio di due mattoncini e di una wheel.
Per vedere il video di Ardha Matsyasana nella sua versione a gambe piegate, clicca qui: “Ardha Matsyasana II – La posizione del mezzo pesce”
Ardha in sanscrito significa “metà”, matsya “pesce”, asana “posizione”: da qui la traduzione italiana di “posizione del mezzo pesce”.
Si narra che un tempo il dio Shiva si recò su un’isola deserta e lì, sulla sponda del mare, descrisse alla consorte Parvati i misteri della disciplina dello yoga. Durante il racconto la dea si addormentò, ma un pesce che si trovava accanto alla riva ascoltò attentamente ogni cosa. Avendo capito che il pesce aveva ascoltato le sue parole, Shiva spruzzò dell’acqua su di lui che, immediatamente, acquistò forma divina.
Come si evince dal mito appena proposto, nella simbologia indiana il pesce è un animale molto importante, per diversi motivi:
Dunque, era inevitabile che ci fosse una posizione dedicata a questo animale portatore di così tanti significati legati alla saggezza e, più in generale, alla vita.
Ardha matsyasana appartiene alle posizioni di estensione.
La posizione del mezzo pesce, se associata ad una pratica costante:
È sconsigliata l’esecuzione di questa postura in caso di:
Inoltre:
Se soffri di una problematica particolare o, più in generale, se qualcosa non ti è chiaro nelle spiegazioni, non rischiare di farti male praticando, contatta un insegnante qualificato della scuola di yoga.
Lo Staff Rhamni è qui per te!