" Vado a male a scuola e non so perchè, ma mi sento disturbato, distratto, la mia attenzione vaga in continuazione e poi all'improvviso mi sento soffocare e devo chieder al prof di uscire." Matteo 13 anni, terza media
Come possiamo
- proteggerli?
- aiutarli?
- star loro più vicino, accompagnarli in questo mondo così complicato e ostile?
Forse nessuno come quella fascia di età che raccoglie i pre -adolescenti, sta così tanto male. Stanno soffocando, soffrendo questa epoca pandemica. Stanno male, soffrono d'ansia, attacchi di panico, senso di svalutazione e chiusura. A qualcuno è stata diagnosticata una qualche forma di depressione. Mangiano tanto o smettono di mangiare. Si chiudono in camera, non vogliono vedere più nessuno e purtroppo qualcuno ha persino avvicinato pratiche di autolesionismo per sentire meno il dolore della sua anima reclusa: sono aumentati i giovani che si tagliano.Per molti di loro il rendimento scolastico è peggiorato.
Ci sono degli strumenti preziosi che sono in questo momento a disposizione dei nostri ragazzi e in particolare offerti dalla scuola di yoga Rhamni, che sono Yoga, Meditazione e Mindfulness.
Sono pratiche che hanno una capacità altamente trasformativa in età evolutiva e possono contribuire in modo efficace a migliorare
- la salute psicofisica
- lo sviluppo intellettivo
- l' aspetto relazionale.
Questi approcci escludono che vi debba essere un'adesione a qualsiasi forma di pensiero legata all'oriente o al buddhismo, anzi è auspicabile mantenere i propri valori e le proprie credenze religiose. La consapevolezza infatti è una funzione psicologica universale, che può essere sviluppata o disattesa. Ciò che resta certo è che si accompagna spesso a un maggior grado di libertà, mentre il contrario è legato invece a tutti i quei comportamenti indotti dal nostro " pilota automatico", cioè quelli che ci immettono nel flusso della coazioni a ripetere, dell'ignoranza e dell'avversione. Solo un individuo attento, vigile diventa capace di osservare le sue reazioni , così da poterle trasformare in qualcosa che non ha più nulla a che fare con gli automatismi.
Sono approcci e metodi di educazione o rieducazione che invitano i ragazzi
- alla consapevolezza.
- a concentrare la loro attenzione sulla percezione diretta dell'esperienza, rimanendo a contatto con il loro corpo e le emozioni che sentono emergere nel loro panorama interno, quello che crea la pratica.
- ad integrare corpo-mente e a non crescere con questa frammentazione dolorosa.
- ad abituarsi o riabituarsi a stare nel qui ed ora, gustandone il valore e la pienezza: il qui e ora come unico momento veramente vivo ed esistente.
- ad acquisire già da subito il valore dell' impermanenza, evitando di considerare la realtà come scontata e considerata costante nel tempo.
- a favorire l'apertura a punti di vista diversi dal proprio .
- a non perdersi nel flusso temporale della nostra mente per tornare a riconcentrasi nuovamente, con una ovvia e ottima ricaduta sul rendimento scolastico, importante per una corretta stima e . valutazione di se stessi.
- ad estendere le modalità acquisite, a tutti gli aspetti della vita, proprio come un allenamento a vivere
- a comprendere che si possono avere punti di vista diversi gli uni dagli altri
-
In particolare a:
- lavorare per costruire una postura del loro corpo consapevole, dignitosa, eretta, non rigida, flessibile che avrà anche una corrispondenza sul piano mentale.
- costruire un carattere e un corpo forti, capaci di rimanere saldi anche nella fatica e nelle difficoltà.
- sviluppare la presenza mentale, poichè mentre sono o stanno cercando di entrare in asana o in meditazione, tutta la loro attenzione è nel corpo e si abituano a sentirsi focalizzati e stabili.
- costruire auto-consapevolezza e maggior intimità e confidenza con se stessi
- lavorare sui pattern eccessivamente reattivi, come quelli della rabbia, della tristezza, della paura poichè le asana, agendo con un massaggio profondo sul sistema endocrino, potrebbero arrivare a regolare il flusso delle ghiandole endocrine.La Mindfulness potrebbe insegnar loro a stare nelle emozioni, a "sentirle" per lasciarle poi andare, proprio come le nuvole che passano davanti al sole.
- modulare pigrizia e quelle forme letargiche tipiche di questa età , poichè il sistema corpo-mente viene stimolato dalle asana secondo corretti canali di scorrimento della energia, sbloccando "nodi" " chiusure" che si manifestano in alcune particolari posture assunte dai nostri ragazzi per fronteggiare le difficoltà che incontrano a livello esistenziale e relazionale.
- rispettare se stessi e di conseguenza gli altri, evitando fenomeni di bullismo subiti o inflitti
- trasformare il senso di competizione fine a se stesso, in una forma di crescita progressiva e positiva
"Educare vuol dire condurre qualcuno all’evoluzione, dall’impulso all’emozione, dall’emozione al sentimento." Galimberti
Laura Dajelli